Domenico Crusco
per grazia di Dio e della S. Sede Apostolica
VESCOVO DI SAN MARCO ARGENTANO-SCALEA
prot. n. 20/0069
OGGETTO
Erezione a Santuario Diocesano di Santa Maria di Costantinopoli, nel territorio della parrocchia di San Costantino in Papasidero.
Considerato
che sin dal VI secolo la presenza di numerose “grotte e asceteri” nell’area del Mercurion hanno avuto per la crescita cristiana del territorio della diocesi una rilevanza fondamentale, secondo la tradizione spirituale orientale, al punto da poter affermare che la nostra diocesi si è popolata in virtù di questo flusso di cristiani immigrati dall’Asia minore e dal nord Africa.
Volendo sottolineare
la preziosità di questa spiritualità profondamente ancorata a una vita semplice vissuta nella solitudine e nella contemplazione, in stretto rapporto con la creazione. Nell’intenzione di proporre per l’uomo di oggi che è alla ricerca del rapporto con Dio, in una relazione armonica con il creato, un riferimento spirituale per la crescita cristiana.
Tenendo conto
della richiesta fatta dal parroco di San Costantino in Papasidero, SAPORITO Don Ezio, dell’11 Febbraio 2002, nella quale si sottolinea la profonda devozione e il culto plurisecolare tributato in questa Chiesa Rupestre immersa nella natura, all’immagine della Madonna di Costantinopoli dai papasideresi e dalle popolazioni limitrofe, nella quale si evince, altresì, la costante crescita dei devoti che sempre più numerosi fanno omaggio della loro visita alla Vergine Maria e la profonda gioia con cui sarà accolto il decreto dalla comunità tutta
A norma dei canoni 1230-1234 del C. J.C.
erigo la chiesa della Madonna di Costantinopoli
della parrocchia di San Costantino in Papasidero
a Santuario diocesano sotto il titolo
“Santuario Madonna di Costantinopoli”
stabilisco che il Rettore del Santuario sia il Parroco pro tempore.
Il Rettore si premurerà di preparare quanto prima uno Statuto proprio e di farlo approvare dal Vescovo.
Con l’augurio che tutti i devoti della Beata Vergine Maria possano trovare in esso motivo di intensa crescita spirituale in un rapporto armonioso con la creazione, a tutti impartisco la mia benedizione.
Dato a S. Marco Argentano, lì 15 Marzo 2002
Domenico Crusco
Vescovo
Il Cancelliere Vescovile
